In
questo periodo, pasticcerie e panifici sono una continua tentazione di dolci
tradizionali: le chiacchiere, per esempio, sono tra i dolci più consumati
durante il periodo carnevalesco, le mie preferite assieme alle frittelle ripiene di crema.
Secondo
gli storici, pare abbiano origini molto antiche. Nell’epoca romana, le donne
preparavano dei dolcetti a base di farina e uova, che venivano poi fritti nel
grasso del maiale, ricoperti di miele e serviti durante i festeggiamenti dei
“Saturnali” che per il loro carattere, ricordano
il nostro Carnevale.
Le
chiacchiere cambiano denominazione da regione a regione: galani, crostoli,
frappe, bugie sono solo alcuni dei nomi che vengono attribuiti a questi dolci.
Cambia il nome ma la ricetta e il metodo di cottura è sempre lo stesso: un
impasto dolce fatto con farina, burro, zucchero, uova, un po’ di alcool e olio
vegetale per friggere e servito con una generosa spolverata di zucchero a velo.
Ecco la ricetta per farle, per gentile concessione di una
signora 100% veneziana ;)
INGREDIENTI:
500 g di farina
30 g di burro fuso
50 g di zucchero
3 uova
1 scorza grattugiata di un limone non trattato
3 cucchiai di Grappa o Marsala o di rum
1 pizzico di sale
1 litro di olio di semi di girasole per friggere
Zucchero a velo q.b.
PROCEDIMENTO:
In una ciotola capiente setaccia insieme gli ingredienti
secchi: farina, zucchero e sale.
Aggiungi il burro fuso e mescola.
In una piccola ciotola sbatti le uova con la scorza di limone e la Grappa e aggiungi questo composto agli ingredienti secchi.
Mescola e impasta fino ad ottenere un impasto morbido. Aggiungi un cucchiaio di latte, se l’impasto è troppo asciutto.
Aggiungi il burro fuso e mescola.
In una piccola ciotola sbatti le uova con la scorza di limone e la Grappa e aggiungi questo composto agli ingredienti secchi.
Mescola e impasta fino ad ottenere un impasto morbido. Aggiungi un cucchiaio di latte, se l’impasto è troppo asciutto.
Avvolgi l’impasto nella pellicola trasparente e lascia
riposare per 1 ora in un luogo fresco.
Taglia l’impasto in 4 parti e stendi ogni pezzo in una sfoglia sottile. Puoi
utilizzare sia la macchina per tirare la foglia che il matterello. Io ho utilizzato
la macchina per la pasta, il procedimento è più rapido e lo spessore delle
chiacchiere risulta perfetto per una cottura uniforme.
Se stendi con il matterello, la pasta deve essere più sottile possibile, circa 1 mm.
Se stendi con il matterello, la pasta deve essere più sottile possibile, circa 1 mm.
Sarà questo, infatti, il segreto di una chiacchiera
perfetta, leggera e croccante.
Con una rotella da taglio, ricava delle strisce irregolari
di circa 8x15 cm.
Scalda l’olio in una pentola e raggiunti i 170-180 ° friggi
le chiacchiere poche alla volta. Ricorda che le chiacchiere sono sottili,
friggi velocemente e appena diventano dorate sono pronte per essere scolate e
fatte asciugare su della carta assorbente.
Non fare economia con l’olio! La frittura deve essere fatta
in olio profondo, quindi meglio utilizzare una pentola più piccola con tanto
olio e friggere poche chiacchiere alla volta.
Lascia raffreddare le chiacchiere e spolverizza con lo
zucchero a velo.
Il modo allegro per festeggiare, è accompagnare queste
chiacchiere con un bicchiere di Moscato. Una combinazione perfetta.
Buon Carnevale!
Buon Carnevale!
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